Diventata fiera n. 1 del florovivaismo italiano, Myplant cerca di sfondare all’estero

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Alla 3^ edizione del salone b2b del florovivaismo, del paesaggio e del giardinaggio “Myplant & Garden”, dal 22 al 24 febbraio alla Fiera di Milano, 567 espositori di cui 116 stranieri. Le delegazioni di buyer dall'estero sono 109. Presenti i mercati di fiori di Pompei e Viareggio. Dai seminari dell’Aiapp sul paesaggio, a quelli su fitofarmaci e commercio, fino al casting della trasmissione di La5 “Guerrilla Gardeners” 30 appuntamenti e 10 eventi speciali. Il presidente di Fiera Milano: «la gamma delle nostre fiere dedicate al vegetale comprende Myplant, Fruit & Veg Innovation e Tuttofood».

«Siamo partiti 3 anni fa con 340 aziende espositrici e ci troviamo qua adesso al terzo anno con circa 570 espositori: un risultato all'inizio impensabile per noi, sette aziende condotte da giovani che hanno cercato, senza appoggi politici, di dare una scossa al settore florovivaistico italiano in crisi».
Così Gianpietro D'Adda, presidente del consorzio di imprese florovivaistiche che organizza “Myplant & Garden – International Green Expo”, ha sintetizzato, ieri mattina di fronte alla stampa convenuta per la presentazione della 3^ edizione della manifestazione, la rapida affermazione del salone internazionale del verde milanese, che si svolgerà dal 22 al 24 febbraio 2017 in due padiglioni della Fiera di Milano Rho-Pero. Un'ascesa certificata dai numeri crescenti degli espositori (quasi +70% in tre anni) e anche sul fronte degli operatori professionali che l'hanno visitata: circa 7 mila nel 2015, 10 mila nel 2016 e, come si è augurata oggi la exhibition manager Valeria Randazzo, «magari 14 mila quest'anno». Numeri che la collocano oggi saldamente al primo posto fra le fiere internazionali made in Italy del settore florovivaistico e della filiera green, filiera che nell’organizzazione espositiva di Myplant & Garden è stata suddivisa nelle seguenti sezioni: vivai (floricoltura, piante da esterno e da interno), fiori (fiori recisi), vasi (vasi e contenitori professionali), tecnica (terricci, fertilizzanti, prodotti fitosanitari), servizi (software, hardware, gestionali), macchinari (macchinari e attrezzature), decorazione (decorazione e articoli per fioristi e garden), architettura (architettura ed edilizia per il giardino) (vedi). 
«Il florovivaismo italiano ha rialzato la testa – ha aggiunto Gianpietro D'Adda -. Indipendenza, entusiasmo, collaborazione, sinergie e nuove visioni hanno trasformato profondamente il mercato fieristico del settore in Italia e non solo. Myplant è una scommessa vinta insieme...». «Noi crediamo di essere il futuro delle fiere del florovivaismo in Italia – ha concluso – e abbiamo cercato di avere più delegazioni di buyer dall’estero, che era forse l'unica nostra pecca». Adesso, come ha spiegato Valeria Randazzo, gli espositori stranieri sono 116, circa il 20% sul totale (contro il 18% del totale nel 2016) e sono previste 109 delegazioni di buyer provenienti dall'estero, grazie anche alla collaborazione di Fiera Milano e Unicredit. Resta da vedere quanti saranno gli operatori stranieri che visiteranno Myplant. Da notare, inoltre, riguardo alle presenze in fiera, la partecipazione, sottolineata durante la conferenza stampa da Valeria Randazzo, di due mercati di fiori: quello di Viareggio e quello di Pompei
«Lanciamo quest'anno nove nuovi eventi fieristici – ha dichiarato il presidente di Fiera Milano Roberto Rettani – e mi auguro che tutti abbiano lo stesso successo di Myplant & Garden. Il florovivaismo è un settore in cui l'Italia ha tutte le premesse per fare bene. Spero che crescano anche i visitatori dall'estero con il principale scopo di fare affari, visto anche che la maggior parte delle nostre fiere sono business-to-business». «Myplant & Garden – ha concluso Rettani – completa la gamma delle nostre fiere dedicate al vegetale. Il calendario fieristico 2017 ci vedrà presenti infatti nel florovivaismo (con appunto Myplant & Garden), nell'ortofrutta (Fruit & Veg Innovation) e nel comparto alimentare (Tuttofood)».
«Unicredit ci ha creduto fin dall'inizio e non poteva esserci il due senza il tre – ha detto Enzo Torino, deputy regional manager Lombardia di Unicredit -. Il settore florovivaistico italiano è ancora troppo poco internazionalizzato, ma ci sono molte imprese giovani e innovative, in controtendenza rispetto alla negatività diffusa in Italia, che contribuiscono a tenere vivi tanti territori del nostro paese». «Con questa manifestazione – ha terminato il suo intervento rivolgendosi agli organizzatori - date una mano al brand Italia».
La 3^ edizione di Myplant & Garden sarà caratterizzata da molti workshop, convegni e altri momenti di aggiornamento e formazione professionale per gli operatori. In tutto 30 appuntamenti e 10 eventi speciali, fra cui i seguenti, qui riportati seguendo la categorizzazione adottata dagli organizzatori.  
Mercato e sostenibilità. Un convegno sulle opportunità di green jobs a cura di GreenPlanner in collaborazione con Change UP, che offrirà crediti formativi per dottori agronomi, dottori forestali e architetti (vedi nostro servizio).  
Paesaggio e progetto. Una serie di seminari curati dall’Aiapp (Associazione italiana architetti progettisti del paesaggio) sui seguenti temi: “Pavimentazioni: funzione, disegno, materiali”, “La risorsa acqua: il progetto di paesaggio come momento di sintesi per la sostenibilità. Esperienze in corso: un golf e un quartiere residenziale”, “Giardino mediterraneo e oltre”; e un convegno su “I corsi di formazione per il professionista del paesaggio”. Inoltre, una mostra sui progetti pervenuti (72 iscritti) nel concorso di progettazione verde “I giardini Dynamici”, a cura delle fondazioni Minoprio e Dynamo e di Aiapp, come seconda edizione de’ “I Giardini di Myplant”. Il progetto vincitore, che sarà premiato insieme a tutti i primi dieci classificati il 23 febbraio, verrà realizzato all’interno di un’ampia porzione della proprietà della Dynamo Camp nella Montagna Pistoiese, dove vengono offerti programmi di terapia ricreativa rivolti a bambini e ragazzi, dai 6 ai 17 anni, affetti da patologie gravi o croniche, principalmente oncoematologiche, neurologiche e diabete, in terapia o nel periodo di post ospedalizzazione.
Mercato e mercati. Una serie di incontri, a cura di DIYandGarden con alcuni dei protagonisti fra le più importanti insegne del bricolage e dell’e-commerce italiano, i cui reparti dedicati al verde registrano andamenti positivi da anni. E, in collaborazione anche con Euromonitor International, un incontro sul tema “Il mercato del gardening in Europa” (vedi nostro servizio).
Eccellenze a Myplant. Anche quest’anno è prevista una “Vetrina delle Eccellenze Myplant & Garden 2017”, con cerimonia di premiazione e assegnazione delle speciali targhe per i prodotti giudicati più innovativi da una giuria indipendente presieduta da Renato Ferretti. Le categorie in competizione sono le nuove varietà di piante ornamentali, di fiori recisi; i nuovi assortimenti e le preparazioni commerciali dal particolare significato ecologico; i mezzi di produzione di carattere eco-compatibile; macchine, attrezzature e impianti per la produzione; materiali e arredi per la realizzazione di giardini e spazi verdi.
Verde da comunicare, verde esotico. Si tratta di un seminario sul tema “Comunicare il verde” e di un convegno intitolato “Florovivaismo, verde ornamentale e specie esotiche invasive: codice di comportamento” realizzati in collaborazione con Linea Verde – Epe. 
Fitofarmaci e commercio. Un convegno a cura di Paolo Milani sul seguente argomento: “Fito-farmaci per gli hobbisti del verde: quali regole per i commercianti italiani?”. Tema scottante con ricadute importanti per i rivenditori specializzati.
Piazza della decorazione e Flower boutique. Sei ambienti su altrettanti temi da interpretare a cura del floral designer Rudy Casati e la regia della Fondazione Minoprio: la hall dell’albergo di lusso, la spa/benesser, il ristorante stellato, il matrimonio civile, la boutique di moda, la boutique di fiori. Inoltre una settima ambientazione sui matrimoni religiosi a cura del maestro Silvano Erba di Federfiori. Mentre nella Flower Boutique di Alba Franzoni dimostrazioni, defilé, decorazioni, acconciature, sartoria floreale e tanta fantasia.
Da segnalare anche l’apertura del casting per la nuova edizione della trasmissione televisiva “Guerrilla Gardeners”, in onda in primavera su La5, destinata a coppie fra i 25 e 55 anni con una spiccata passione per piante e fiori e desiderose di mettere alla prova il proprio pollice verde.
Ma l’elenco di appuntamenti è assai più lungo e comprende incontri su “Alberi e prati”, “Paesaggio urbano”, “Mercato e imprese del florovivaismo”, “Natura, cultura e architettura in luce”, “Verde, progetto e costruzioni”, “Urban green management”, “Garden Center New Trend” e altro ancora (vedi).
 
Lorenzo Sandiford