Arte Verde: Tomás Saraceno

Architettura e arte si incontrano con sapienza e leggerezza nell’opera di Tomás Saraceno per dare vita a installazioni davvero utopiche. Saraceno, originario dell’Argentina, è infatti alla ricerca costante di un modello sostenibile per l’uomo e il pianeta: una soluzione tecnica e progettuale che possa creare una struttura sospesa, vivibile a basso impatto ambientale e con un alto potenziale di interazione fra le persone.  Proprio in questo senso è nata, a più di venticinque metri dal suolo, “In orbit”, una rete di acciaio estesa sopra la piazza del K21 Ständehaus a Düsseldorf. L’installazione è accessibile ai visitatori del museo, i quali possono muoversi al suo interno liberamente, tra le sfere gonfiabili in PVC qui posizionate. A prima vista, sembra un cielo di nubi, ma in realtà “In orbit” è una ragnatela in cui ogni presenza altera la tensione dei fili d’acciaio, provocando oscillazioni. Saraceno ne ha parlato infatti come un’ibrida forma di comunicazione fra le persone, che qui percepiscono lo spazio proprio grazie alla vibrazione della rete e ai loro movimenti. Dunque è dalla natura, in particolare dall’arte dei ragni di creare le loro ragnatele, che Saraceno trae l’idea di bellezza e funzionalità che poi trasferisce nelle sue visionarie architetture, modellandole sulla base di essa.

Arte Verde è una rubrica curata da AnneClaire Budin

testi di Anna Lazzerini (da Ginevra)


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