Arte Verde: Jessica Watts

Tornare nel proprio paese per dare espressione completa alla propria indole artistica, che mai l’aveva abbandonata, questo è stato il ritorno a Sydney di Jessica Watts. Da New York, dove aveva successo come art director nel mondo della pubblicità, l’artista ha deciso di tornare in Australia per concentrarsi a tempo pieno sulla sua arte. Con molto materiale proveniente dalla sua lunga carriera (libri d’epoca, vecchie schede di bingo e una serie di collage) ha iniziato così a dipingere ad olio, anche se la sua arte continua ad essere radicata nel collage, nell’amore del riutilizzo di qualcosa che ha avuto una precedente e diversa vita. La serie “Wallflower” trae ispirazione proprio dal suo tesoro di carte da parati: grazie a olio, smalto, acrilico e carta, corpi femminili prendono vita su sfondi floreali, tagliati alla perfezione per nascondere i segreti che racchiudono. Consapevolmente o meno, siamo così spinti ala ricerca di ciò che non c’è nel dipinto e vorremmo catturare quel qualcosa in più, che invece qui resta nascosto dai bouquet di tulipani, peonie e rose e dall’abilità artistica di Jessica Watts.

Arte Verde è una rubrica curata da AnneClaire Budin

testi di Anna Lazzerini (da Ginevra)

jessica watts